Dall’Olanda arriva lo stop all’espulsione di richiedenti asilo in Italia. Il Consiglio di stato ha stabilito che le autorità per l’immigrazione non possono rimandare i migranti nel nostro Paese perché qui rischierebbero di subire violazioni dei diritti umani. “Le stesse autorità italiane hanno indicato che i trasferimenti verso l’Italia non sono possibili per la mancanza di strutture di accoglienza”, ha affermato il Consiglio.
La sentenza prende le mosse dalle cause intentate da due migranti, uno di origine nigeriana e l’altro eritreo, entrambi arrivati in Europa passando per l’Italia. “Esiste il rischio concreto che i cittadini stranieri - ha affermato il tribunale - al di là della loro volontà e scelta, si trovino in una situazione di maltrattamento materiale di grandissima entità al momento del trasferimento in Italia». I migranti potrebbero quindi trovarsi in una situazione “che impedisce loro di soddisfare i loro bisogni primari come alloggio, cibo e acqua corrente”.
A proposito di migranti e Europa, Ylva Johansson è attesa domani in visita ufficiale in Tunisia. La commissaria europea per gli Affari interni sarà a colloquio con il ministro dell’Interno tunisino: al centro della discussione dovrebbero esserci la lotta alle migrazioni illegali e la collaborazione nel campo della sicurezza. Inizialmente si pensava che all’incontro potessero esserci anche Matteo Piantedosi e Gerald Darmanin per un trilaterale con Italia e Francia, ma non sarà cos