giovedì 15 settembre 2022

la #MELONITE...


 E' in corso un fenomeno la #melonite. La Meloni è divenuta un'icona, il prototipo della statista, la futura premier, la donna della provvidenza. 

Onde evitare equivoci e fraintendimenti, la mia è esclusivamente un'analisi politica, non certo una critica alla degnissima persona nonché moglie e mamma. 

I problemi italici sono enormi, alcuni incancreniti ed al limite dell'umano. Ammesso che il centrodestra vinca le Elezioni, cosa di cui sono convinta, mi chiedo come potrà il nuovo governo (al quale faccio i migliori auguri) affrontare i macigni, in primis il DEBITO PUBBLICO. 

La Meloni non è la MERKEL ed il popolo italico non è il popolo tedesco. Penso che la Meloni, dovrebbe parlare e promettere molto meno di quanto faccia. FDI e la sua indiscussa stella rischia di impantanarsi in una palude di problemi, dai quali si potrà uscire in lustri di durissimo lavoro. Il problema italico vero è la partitocrazia, l'esatto contrario della DEMOCRAZIA, la Meloni e la #melonite, sono una faccia della partitocrazia, una sua espressione.  

Se non usciamo dalla UE, se non usciamo dall'euro, se non torniamo alla nostra SOVRANITA' NAZIONALE e MONETARIA, continueremo a brancolare in un sistema decotto.

 

 




mercoledì 14 settembre 2022

LAMORGESE on i giorni contati...

Ringraziando il cielo, fra pochi giorni si vota e la Lamorgese  lascerà la sua poltrona al Viminale. Questo ministro  passerà  alla Storia per non avere fatto nulla, proprio nulla, per impedire le migliaia di sbarchi di clandestini. E' gravissimo però il fatto che chi avrebbe dovuto parlare, è restato nel più assoluto silenzio, permettendo a questa signora  di fare danni incalcolabili al nostro Paese. L'Italia necessita di imprenditori che investano e creino lavoro, non certo di una politica scriteriata che sull'immigrazione  che ha rivelato tutta la sua perniciosità. Il penoso stato nel quale versano intere zone delle nostre città, sono la specchio del totale fallimento della politica di chi ha governato, ovvero tutti i partiti, nessuno escluso. Il sistema teme l'ASTENSIONISMO teme la sua fine ingloriosa.

 

martedì 13 settembre 2022

Nausea da politicanti...

Un mio carissimo amico che vive in Svizzera mi ha detto "Non hai la nausea da politicanti sempre in TV a tutte le ore?". Il mio amico ha centrato il problema: una onnipresenza che ha nauseato. Bla, bla, bla: ma i problemi  quelli che toccano l'uomo  comune il sig. NESSUNO, quelli nessuno di costoro li vuole risolvere, loro  stanno troppo bene a spese dei fessi che sgobbano per una miseria. 


Il DEBITO PUBBLICO.

Qualsivoglia partito o coalizione vincerà le ELEZIONI, dovrà fare i conti con un agguerrito nemico: il Debito Pubblico. Un debito spietato che non pedona che non concede tregua. Se non si riesce a bloccare questa crescita esponenziale del Debito sarà impossibile avviare cambiamenti veri. La  partitocrazia, l'attuale sistema che poco ha a che fare con la DEMOCRAZIA, ha portato il Paese all'attuale disastro in campo socio-economico. Senza una riforma dell'intero sistema, riforma che comporti la  diminuzione del peso in termini di potere dei partiti, il cittadino sarà sempre più ai margini e dovrà vivere:

1) Oberato di imposte.

2) Oberato da una giustizia che non funziona.

3) Immerso in un sistema che pur di autoprottegersi sacrifica i diritti costituzionali del Popolo. 



 

Elezioni Politiche: tornare alle preferenze.

venerdì 9 settembre 2022

ITALIA è difficile fare impresa...

 In Italia ha sempre faticato ad affermarsi una vera cultura d’impresa: nel nostro paese è difficile fare i liberi professionisti senza essere considerati sfruttatori o potenziali evasori fiscali. I soldi si fanno per soddisfare un bisogno di più persone  che si mettono insieme e condividono la ricchezza. La materializzazione economica di questa idea è la cooperativa che contrappone il bene comune, la solidarietà, il mutualismo, la difesa dei più deboli, la qualità, all’imprenditore privato  che avrebbe come principale obiettivo l’arricchimento  personale. Per questo motivo milioni di italiani portano i risparmi alle Coop o fanno la spesa nei loro supermercati.”

(COOP CONNECTION, NESSUNO TOCCHI IL SISTEMA. I TENTACOLI  AVVELENATI DI UN’ECONOMIA PARALLELA, Antonio Amorosi, Chiarelettere editore srl., Milano, 2016, pag.28)

Sinistra e destra?

 “Lavorare a 2.80 € l’ora per una Spa è sfruttamento capitalistico di destra, allo stesso prezzo per Coopservice di Reggio Emilia è di sinistra. Gli scafisti che fanno  affari sulla pelle degli immigrati sono criminali, ma è di sinistra e da benefattori se a gestirli sono le Coop da 60 milioni di fatturato dell’ex detenuto Salvatore Buzzi. La sinistra oggi è molto  attenta  al denaro e al mondo della finanza speculativa.”

(COOP CONNECTION, NESSUNO TOCCHI IL SISTEMA. I TENTACOLI  AVVELENATI DI UN’ECONOMIA PARALLELA, Antonio Amorosi, Chiarelettere editore srl., Milano, 2016, pag.27)

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