“In Italia ha sempre faticato ad affermarsi una vera cultura d’impresa: nel nostro paese è difficile fare i liberi professionisti senza essere considerati sfruttatori o potenziali evasori fiscali. I soldi si fanno per soddisfare un bisogno di più persone che si mettono insieme e condividono la ricchezza. La materializzazione economica di questa idea è la cooperativa che contrappone il bene comune, la solidarietà, il mutualismo, la difesa dei più deboli, la qualità, all’imprenditore privato che avrebbe come principale obiettivo l’arricchimento personale. Per questo motivo milioni di italiani portano i risparmi alle Coop o fanno la spesa nei loro supermercati.”
(COOP CONNECTION, NESSUNO TOCCHI IL SISTEMA. I
TENTACOLI AVVELENATI DI UN’ECONOMIA
PARALLELA, Antonio Amorosi, Chiarelettere editore srl., Milano, 2016, pag.28)
Purtroppo una maledetta cultura di sinista marcia
RispondiEliminaNo se sei un extracomunitario tutto gratis e zero tasse
RispondiEliminaUna classe politica putrescente
RispondiEliminaUn FISCO massacratore
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