Al Presidente della Repubblica - QUIRINALE -00186 Roma
Egregio Sig. Presidente,
sono un pensionato che percepisce 987 euro mensili e faccio parte di quella schiera di Italiani che dopo una vita di lavoo, debbo per campare tirare la cinghia. Mi chiedo quanti parlamentari, ministri, sottosegretari,..., hanno mai dovuto vivere con 987 euro mensili. Adesso vedo che persone appena sbarcate, senza aver versato 1 euro all'Erario, percepiscono un mensile superiore al mio: francamente non mi pare molto giusto! Quello che mi chiedo ma una Repubblica non dovrebbe essere diversa dalla Monarchia e costare meno. Pare, leggendo il Bilancio dello Stato, che il Quirinale col suo apparato faraonico: costi molto più della monarchia britannica. Quando Lei si sposta con la sua schiera di funzionari, camerieri, pare si sposti un monarca. Non sarebbe ora di dare un taglio a corazzieri,..., e cercare di risparmiare. Non dimentichiamo gli impiegati del parlamento:NABABBI. Ora aggiungasi questa INCLUSIONE: dobbiamo accogliere tutti, domanda con quali risorse? Milioni e milioni di compatrioti sono in miseria. Nonostante ciò uno sbarca da noi ed il giorno dopo ha diritti, addirittura più diritti di un Italiano. Se il libro del generale VANNACCI sta andando a ruba: un motivo ci sarà. Non si può imporre ad un POPOLO di subire una sostituzione etnica. Carissimo Presidente, siamo in milioni e siamo STUFI, la pazienza sta per finire e ci sono molti modi GANDIANI per ribellarsi. Una volta i presidenti della repubblica si limitavano ad inviare messaggi alle Camere, senza intervenire in prima persona in politica, influenzando il Governo: ormai il parlamento conta meno del due di picche.
Giorgio Caballo