Ricevo e pubblico:
"Gentile prof.Pintos, abito a Torino. Ho acquistato un alloggio vuoto ed ho deciso di affittarlo. L'alloggio ha il riscaldamento autonomo a caldaia a gas. L'inquilino, un maleducato di prima forza, è entrato ad Agosto 2024 ed a settembre 2024 ha iniziato a dire che la caldaia, alla quale lui ed un suo amico hanno messo le mani non funziona. Ha quindi deciso di non pagarmi più il canone di locazione. Mi sono lamentato con l'Agenzia risposta :"Noi non c'entriamo se la veda con l'inquilino". Cosa posso fare? Grazie Professore, leggerò la risposta sul Suo Blog. (LETTERA FIRMATA)
Gentile Lettrice, il dovere principale dell'Agenzia è di controllare tutta la documentazione dell'inquilino: Carta d'identità, Codice fiscale, ultima busta paga, CUD, referenze dei precedenti locatori. Ti ricordo una fondamentale Sentenza della Suprema Corte di Cassazione - Seconda Sezione Civile del 16 gennaio 2020 (Presidente dott. Piero Campanile – Consigliere relatore dott.Luigi Abete) Il dovere dell’agenzia immobiliare non si limita a mettere in relazione le parti bensì ad effettuare i dovuti controlli sulla documentazione…. L’agente immobiliare è responsabile del buon esito di un affare e come tale non deve garantire solo l’aspetto meramente economico dell’affare mediato, ma anche la sicurezza di un contratto corretto e senza brutte sorprese”.
Nel Tuo caso era dovere dell'Agenzia informarTi circa i rischi derivanti dalla caldaia, e della cattiva manutenzione dell'inquilino, che a volte la manomette. Lo scopo spesso è di ricattare il proprietario per indurlo ad abbassare il canone. Rivolgiti ad un'Associazione consumatori, e avverti tutti i tuoi amici e conoscenti: NON RIVOLGETEVI all'Agenzia... Il passa parola è un'arma potente. Un consiglio agisci con scaltrezza e massima calma.
Un abbraccioGiovanni prof. Pintos
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